Ecco come si sono salvati
«Ero terrorizzata mentre stavo chiamando - continua la preside - perché sapevo appunto che era prevista una visita alla centrale. Appena ho sentito il docente, ho tirato un sospiro di sollievo: i nostri studenti e i docenti erano tutti salvi. Ho appreso che stavano facendo merenda a circa un chilometro di distanza dalla centrale, dopo averla visitata. Sentendo però un cattivo odore mentre stavano mangiando, i docenti hanno deciso di fare spostare tutti gli studenti, anticipando la seconda tappa, che prevedeva la visita a Rocchetta Mattei».