La Garibaldi e la San Giorgio
La portaerei Garibaldi (C 551) senza la componente ad ala fissa e la LHD San Giorgio (L9892) si trovano nell'Atlantico al largo delle coste spagnole, per partecipare all'esercitazione Marfibex24-1.
L'incrociatore portaeromobili Giuseppe Garibaldi è stata la prima unità portaerei nella storia della Marina Militare ad entrare in servizio attivo dato che due unità portaerei, l'Aquila e lo Sparviero, furono costruite nel corso della seconda guerra mondiale ma non entrarono mai in servizio. La nave ha ricoperto il ruolo prestigioso di nave ammiraglia della Marina Militare dal 1987 al 2011. L'incrociatore è stato progettato per operazioni antinave, antiaeree e antisommergibile. Dispone di una componente aerea che può essere composta da un massimo di 12 aerei STOVL AV-8B Harrier II insieme a 6 elicotteri per un totale di 18 aeromobili.
La San Giorgio, invece, è una delle tre navi che compongono la Classe San Giorgio della Marina Militare (le altre due sono il San Marco e il San Giusto). Dato che le tre unità che la compongono hanno i nomi di tre santi, la classe è chiamata anche Santi. Tutte e tre sono navi da guerra anfibia, specializzate in operazioni da sbarco.
L'esercitazione a cui queste due imbarcazioni prendono parte, Marfibex24-1, è organizzata dalla Marina spagnola: vi partecipano, infatti, anche la portaerei Juan Carlos I con aerei Harrier ed elicotteri della Aircraft Flotilla, la nave d'assalto Galicia e la fregata Navarra.