Chi era il mittente
La lettera lunga due pagine è destinata alla padovana Ivana Santi, all’epoca adolescente residente in città in via Confalonieri. A firmare è lo zio soldato Renato Santi, 32 anni. Era un autiere, addetto alla guida di automezzi che trasportavano munizioni. La banca dati ufficiali del Ministero della Difesa permette di risalire alle sue generalità: nato il 5 gennaio 1910 e disperso dal 19 dicembre 1942, pochi giorni dopo aver spedito la lettera.