Farmacie di servizio
Sempre nel testo c’è il definitivo sdoganamento alle farmacie di servizio, dove si potranno effettuare test e screening che adesso costringono i pazienti ad andare in ospedale o negli ambulatori medici: vaccinazioni a 360 gradi, analisi del sangue capillare con ogni tipo di macchinario, la raccolta di campioni fino all’assistenza con strumenti di telemedicina e l’assistenza. Tutte prestazioni in convenzione con il servizio sanitario nazionale, se l’utente presenta regolare ricetta medica. Proprio l’ampliamento degli screening in farmacia fa insorgere i laboratori. «Siamo allarmati che con il ddl semplificazione venga data la possibilità alle farmacie di eseguire esami diagnostici. Il cittadino in farmacia non troverà uno specialista nelle discipline di medicina di laboratorio che per legge è l’unico a poter svolgere queste indagini dato il suo percorso accademico e curriculare», Pierangelo Clerici ha detto il presidente dell’Amcli, l’associazione che rappresenta i microbiologi italiani.