Fabio Cairoli, il manager morto sul suo yacht al Giglio: il giorno prima la diagnosi di Fuoco di Sant'Antonio. Aperta inchiesta per omicidio colposo

Lunedì 10 Luglio 2023, 12:31 - Ultimo aggiornamento: 20:00

La visita al pronto soccorso

Venerdì scorso il manager si era recato al pronto soccorso dell'ospedale di Orbetello per un forte malessere e dopo gli accertamenti era stato dimesso. Qui viene sottoposto agli esami di routine in queste situazioni: elettrocardiogramma, visita specialista cardiologica e analisi del sangue. Poi le dimissioni lampo, ancor prima che ci siano i risultati dei controlli ematici, dai quali, ma questa è solo un'indiscrezione che ancora nessuno conferma, emergerebbe un valore sospetto, che forse avrebbe dovuto fare da campanello di allarme. Come racconta il Corriere della Sera. Secondo fonti ufficiose, non avrebbe firmato una lettera di dimissioni volontarie, sarebbe uscito dal San Giovanni di Dio su decisione di chi lo aveva visto, appunto con la diagnosi di Fuoco di Sant'Antonio, malessere fastidioso ma non fatale.

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