L’INDAGINE
I carabinieri della stazione locale hanno effettuato nella tarda mattinata di ieri un sopralluogo su via Argine e via Ferraresi, dove gli ignoti “disobbedienti” hanno agito senza lasciare traccia. Il gesto di “Dossoman” è stato commesso con il favore delle tenebre e di una fittissima nebbia: assumendosi non pochi rischi, i vandali sono arrivati - sembra armati solo di un avvitatore a batteria - e hanno rimosso le viti che tenevano i moduli dei dossi ancorati all’asfalto. Poi li hanno gettati a bordo della strada e nel fosso. I chiodi di fissaggio, però, erano rimasti pericolosamente sporgenti da terra. I responsabili potrebbero farla franca: in quel punto non ci sono telecamere.