«Il Canalbianco diventa una fogna»: porte chiuse e motore sparito, l'acqua è stagnante e piante e pesci muoiono

Martedì 13 Febbraio 2024, 10:27

AMBIENTE A RISCHIO


Qual è il rischio? «Il canale rischia di trasformarsi, con il caldo, in una fogna a cielo aperto. Praticamente senza ricambio e maree, l'acqua ristagnerà e sempre verranno a mancare l'erba palustre, le canne, gli arbusti, gli iris, che garantiscono rifugio e vita alla specie che vivono lungo le sponde del canale. Insomma, è a rischio l'equilibrio ambientale».


Nel bel mezzo della (scarse) acque - e Franzoso lo ha immortalato più volte - la plastica galleggia perenne mentre i sacchi di spazzatura con barattoli rischiano di trasformare l'ambiente in una sorta di teatrino di street art.
L'ultima, amara riflessionbe di Antonio Franzoso: «Siamo di fronte ad un politica, ieri come oggi, che ha delegato tutto al tecnici di turno. Inutile programmare il futuro dei parchi e delle aree verdi, pensare e disegnare Adria Green 2030, mentre ciò che abbiamo già rischia di morire».


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