Il Comune di Rimini si costituisce parte civile nel processo contro il primo dei presunti autori degli stupri su una turista polacca e una trans peruviana la notte del 26 agosto. «È un impegno che ci eravamo presi da subito - scrive in una nota l'amministrazione comunale - già nei giorni convulsi e drammatici che hanno fatto seguito a quelle feroci aggressioni che ora hanno il volto dei presunti colpevoli chiamati a giudizio. Un giudizio e una richiesta di giustizia che ci vedrà presenti in aula a tutela delle vittime e insieme a loro di tutta la comunità riminese, anch'essa colpita da quei terribili fatti densi d'efferata violenza».
Ieri la decisione della giunta comunale è stata formalizzata. Il municipio ha nominato l'avvocato Maurizio Ghinelli del Foro di Rimini come legale. Già difensore di cittadini polacchi, Ghinelli ha deciso di assumere gratuitamente il patrocinio del Comune di Rimini «stante la gravità dei reati che ha così turbato profondamente la società riminese, nazionale ed estera».
Attualmente è in carcere Guerin Butungu, ventenne congolese reo confesso: è ritenuto il capo del branco che quella notte sulla spiaggia riminese rapinò e stuprò prima una turista polacca e poi una trans peruviana incontrata sulla Statale 16.
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