Luciana Litizzetto, intervistata dal Corriere della Sera, ha parlato del suo rapporto con i figli in affido e dunque della sua esperienza di maternità, tema centrale nel suo nuovo libro “Io mi fido di te”. La comica torinese da quindici anni, infatti, condivide la sua vita con Vanessa e Jordan, con cui a poco a poco è riuscita a costruire un legame fortissimo, anche ora che i due sono grandi.
«Pensavo di non avere Satana dentro e poi invece ho scoperto di averne le tracce, perché ci sono dei momenti in cui mi fanno arrabbiare tantissimo.
«Qualche volta mi sono chiesta ‘chi me lo ha fatto fare’, penso succeda in tutte le relazioni affettive, non è mai tutto bellissimo, è un percorso di spine e svolte, ma questa è la vita”. Momenti che ha somatizzato al punto che le è venuto l’Helicobacter pylori ma non solo: “Mi vengono ancora tanti batticuori e poi l’insonnia, ma non so se dipende da loro, forse è da come vivo io le cose. Ho sempre dormito molto poco quando hanno cominciato a uscire la sera: se li chiamavo il telefonino puntualmente era scarico. Un’ansia…».
“Potevo anche rimanere senza figli, perché non è che una donna senza figli sia una donna “depotenziata”.#iomifidodite @Librimondadori
— Luciana Littizzetto (@lucianinalitti) October 12, 2021