VERONA - Da giovedì sera Pietro Maso si trova ricoverato in una clinica psichiatrica nel veronese, la Santa Giuliana. Lo conferma don Antonio Mazzi di Exodus: «Pietro ha finalmente accettato di farsi curare, si è reso conto di avere bisogno di una mano - ha dichiarato il religioso al Corriere della Sera - È la cosa migliore per tutti, per le sorelle che ha minacciato così pesantemente e che ho sentito al telefono terrorizzate. So che già domenica verrà visitato da uno psichiatra. Quando sarà dimesso sono diposto a farmene carico e , se lui sarà d'accordo, a ospitarlo nella nostra comunità».
Maso sarebbe stato visto nei giorni scorsi a Cerna, probabilmente alla ricerca di un colloquio con don Guido Todeschini, il suo ex padre spirituale che lo ha sempre aiutato negli anni del carcere. E da lì sarebbe partito l'intervento che lo ha portato al ricovero in una clinica.
Pietro Maso, 44 anni, ha terminato di scontare la sua pena (22 anni dei 30 di condanna) nel 2013 per avere massacrato il 17 aprile 1991 insieme con alcuni amici complici, i genitori a colpi di pentole. Recentente era stato denunciato dalle sorelle, poi messe sotto scorta per le minacce ricevute.
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