LIDO DI VENEZIA - «Prima dell'estate conto di portare in consiglio comunale per la sua approvazione il progetto per la riconversione dell'ex ospedale al mare». Lo ha detto il sindaco, Luigi Brugnaro, durante la sfilata dei carri allegorici in isola.
«Prima di venire qui ero con i rappresentanti di Cassa Depositi e Prestiti ha confermato Brugnaro stiamo facendo una grande operazione da più di 140 milioni di euro che porterà un grosso indotto a tutto il territorio e dovrebbe completare alla grande il rilancio dell'isola. Ci vuole pazienza, mancano ancora alcuni tasselli, ma sono fiducioso. Siamo sulla strada giusta e confido che, prima dell'estate, ci possa essere il voto del consiglio comunale. Quando ci siamo insediati il Lido era un territorio che sembrava reduce da un bombardamento, oggi, invece, stiamo dimostrando che con pazienza, umiltà e con il lavoro quotidiano le cose si possono fare. L'intervento all'ex ospedale al mare darà lustro e dignità a un'area che per anni è rimasta colpevolmente abbandonata. E rappresenta anche la voglia di guardare al futuro con ottimismo».
TANTI POSTI DI LAVOROL'operazione, una volta ultimata, porterà un impatto occupazionale diretto con circa 400 addetti e indiretto con circa mille posti di lavoro nell'indotto. Con la firma odierna inizia la fase della progettazione urbanistica dell'area, nel dialogo tra Comune di Venezia, Regione Veneto e, soprattutto, con la Soprintendenza veneziana, a cui spetterà l'ultima parola sul progetto, soprattutto su previsto abbattimento di numerosi padiglioni sanitari ormai fatiscenti, ma teoricamente vincolati. I tempi tecnici per l'esecuzione dei lavori sono di circa due anni dal via libera alla progettazione, per la quale sarà probabilmente bandita una gara. Non saranno naturalmente toccate la piccola chiesa di Santa Maria Nascente e il Teatro Marinoni.
UN DOPPIO RESORTVerrà ricavato un doppio resort: Club Med prevede di aprire un resort di lusso con 350 camere, a cinque stelle, adatto alle famiglie e aperto per nove mesi su dodici nel corso dell'anno. Th Resorts, (partecipato al 45, 9 per centoda Cdp Equity) darà vita un secondo resort 4 stelle superior di 180 camere per il target famiglie. In tutto una disponibilità di 530 camere.
A sostegno dell'amministrazione comunale c'è l'Agenzia per lo Sviluppo Venezia, presieduta da Beniamino Piro.
Dalle parole del sindaco arriva la conferma che, dopo la chiusura del buco in lungomare Marconi e il rilancio della Mostra del cinema, questa è la nuova prossima sfida per il Lido.
