UDINE - Il post social che commuove. «Questo sarà il mio ultimo Natale. La mia vita è giunta al capolinea. Da quasi quattro anni sono ammalato di Sla, malattia incurabile che ha reso la mia esistenza un calvario improponibile. Auguro a tutti voi un futuro ricco di salute. Lascio due fotografie in ricordo dei tempi felici».
Lo scrive sul proprio profilo Facebook un ex sportivo udinese, Dario Del Fabro, 62 anni, già rugbista poi titolare di una nota palestra in città, che racconta come il Tribunale gli abbia negato la possibilità di curarsi con un farmaco sperimentale. «Si chiama GM 604 - spiega Del Fabro - ed è un farmaco testato negli Stati Uniti. Il problema è che nel 2016 era ancora in fase di sperimentazione. L'avvocato calabrese Fabio Trapuzzano, tuttavia, è riuscito a ottenere per sei pazienti il via libera alla sua adozione da parte di altrettanti tribunali, da Napoli a Macerata».
Ma il giudice civile del Tribunale di Udine non ne permise l'utilizzo.
Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 08:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo scrive sul proprio profilo Facebook un ex sportivo udinese, Dario Del Fabro, 62 anni, già rugbista poi titolare di una nota palestra in città, che racconta come il Tribunale gli abbia negato la possibilità di curarsi con un farmaco sperimentale. «Si chiama GM 604 - spiega Del Fabro - ed è un farmaco testato negli Stati Uniti. Il problema è che nel 2016 era ancora in fase di sperimentazione. L'avvocato calabrese Fabio Trapuzzano, tuttavia, è riuscito a ottenere per sei pazienti il via libera alla sua adozione da parte di altrettanti tribunali, da Napoli a Macerata».
Ma il giudice civile del Tribunale di Udine non ne permise l'utilizzo.
