La terribile diagnosi e il tragico epilogo: mamma uccisa in un anno dalla Sla

SAN POLO DI PIAVE (TREVISO) - Profondo il cordoglio nelle comunità di San Polo di Piave, suo paese di origine, e di Mansuè per la morte di Patrizia Bernardi, 55 anni, era segretaria del Centro dei medici di famiglia riuniti che si trovano in piazza Marco d'Aviano. Da circa un anno la donna lottava contro la Sla bulbare, una malattia rara e gravissima. Dopo il diploma di ragioneria, conseguito all'istituto Brandolini di Oderzo, aveva lavorato come impiegata al mobilificio Vittoria. Dopo che il mobilificio aveva chiuso, Patrizia si era riqualificata trovando lavoro, nel 2018, come impiegata agli ambulatori sanpolesi dei medici di famiglia. Circa un anno fa le era stata diagnosticata la gravissima, rara malattia. Dopo il matrimonio Bernardi si era trasferita a Mansuè. Lascia il marito Adriano Zeggiato, i figli Tommaso e Angelica, il fratello Loris, i parenti e tanti amici. Il funerale martedì 12 dicembre alle 15 in chiesa arcipretale a San Polo, dove domani alle 19.30 ci sarà il rosario.