Quella storica birra friulana nata dalla ghiacciaia di un borgo: bentornata Dormisch

Mercoledì 13 Dicembre 2017 di P.T.
Quella storica birra friulana nata dalla ghiacciaia di un borgo: bentornata Dormisch
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CASTIONS DI STRADA e RESIUTTA (Udine) - La storica birra friulana Dormisch rinasce grazie a Peroni con malto d'orzo 100%. «Si rilancia un marchio che è parte significativa della storia del Friuli e della nostra regione, dandogli nuova linfa e prospettive - dice l'assessore regionale Cristiano Shaurli -; la Dormisch era nata dalla ghiacciaia di Resiutta e portata al successo a partire dal 1881 dal fondatore Francesco Dormisch. Adesso è prodotta dalla Peroni ed è molto importante che una grande azienda come questa investa su un marchio storico del Friuli». 

A spiegare il rilancio dello storico marchio è stato Federico Sannella, direttore relazioni esterne di Birra Peroni, che ha ripercorso il progetto Dormisch iniziato due anni fa evidenziando «il valore e la cultura di un prodotto che ha rappresentato per anni il Friuli: Dormisch è la birra dal cuore friulano. Il suo rilancio non ha solo un valore storico e affettivo ma anche un'importanza per la filiera agricola e il tessuto economico locale grazie alla collaborazione con il mondo della distribuzione e coi punti vendita».

Orzo 100 per cento friulano
«Il carattere friulano della Dormisch, che tornerà a essere protagonista nel territorio che l'ha vista nascere, deriva dal suo ingrediente principale, l'orzo 100 per cento friulano, e dal processo produttivo - dice Camilla Cicerchia, brand manager Dormisch -; entrambi gli elementi sono riportati sull'etichetta; la scelta nasce per recuperare e adottare l'originale processo di infusione, una tecnica storicamente utilizzata per le birre di puro malto che conferisce al prodotto il suo gusto morbido e rotondo».

Si riparte da Castions di Strada
I primi ettolitri della Dormisch sono stati prodotti grazie all'acquisto di quasi 400 tonnellate della Cerealicola Vieris, struttura con sede a Castions di Strada che fa parte della rete delle aziende agricole associate Asprom. «Nel 2017 - dice il presidente di Asprom, Alido Gigante - le aziende agricole coinvolte sono state oltre 50 per circa 200 ettari coltivati».

Oltre 100 aziende le coinvolte
«La campagna di semina per il prossimo anno è iniziata a ottobre e siamo in forte crescita; stimiamo di arrivare ad oltre 100 aziende coinvolte e quasi 400 ettari coltivati a orzo distico e insieme all'Ersa stiamo già lavorando sulla ricerca e selezioni di luppoli friulani». Per la produzione di Dormisch, dal prossimo anno, saranno acquistate circa 1.500 tonnellate di orzo friulano.
Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre, 11:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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