BASILIANO (Udine) - Un giovane benzinaio è stato speronato mentre stava tornando a casa in bici dopo aver chiuso la sua pompa di benzina Ip a Basiliano, sulla strada provinciale 10, ed è finito a terra; è successo nella prima serata di ieri. L'uomo, un cittadino di nazionalità indiana, che vive con la moglie e due figli piccoli in una piccola borgata di Basiliano, ha chiuso il distributore di benzina verso le 19.30, come fa ogni sera. Poi è salito in sella alla sua bici e si è diretto verso casa; la sua abitazione dista circa un chilometro dalla pompa di benzina e il giovane fa sempre il tratto in bici per recarsi ogni giorno al lavoro. Anche ieri ha fatto lo stesso: ha chiuso, ha prelevato e portato con sé l'incasso della giornata, e si è diretto verso casa.
Nel buio della sera, mentre stava pedalando, è stato avvicinato da un'automobile che lo ha urtato e lo ha fatto cadere per terra. Dal veicolo sono poi scese alcune persone. Non si trattava di un incidente stradale ma di una rapina. Il benzinaio, infatti, è stato poi preso di mira da una banda, da un gruppo di uomini che viaggiavano sulla vettura. La loro intenzione era quella di portargli via l'incasso e i soldi che aveva nel portafogli. Ma non ci sono riusciti perchè la stada è molto trafficata e diversi automobilisti si sono fermati pensando a un incidente, mettendo così in fuga i malviventi, scappati a mani vuote. Sono stati proprio gli automobilisti a chiamare aiuto, facendo giungere sul posto il personale medico del 118 e le forze dell'ordine.
Sconcerto in paese, per l'episodio. A Basiliano, infatti, la notizia si è diffusa subito, suscitando parecchio sconcerto e indignazione. Il giovane benzinaio, infatti, è molto conosciuto e apprezzato per il suo lavoro e la sua serietà. «Una persona seria e capace - dice il sindaco di Basiliano, Marco Del Negro -; abita in una piccola frazione del nostro paese e va sempre in bici al lavoro. Vediamo la moglie spesso con il passeggino con i bimbi. Cerchiamo di rendere le strade sicure il più possibile; è prevista ad esempio la creazione di una pista ciclabile, per il transito sicuro delle bici. Un fatto, quello di ieri, che ci colpisce molto. Gli siamo vicino».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nel buio della sera, mentre stava pedalando, è stato avvicinato da un'automobile che lo ha urtato e lo ha fatto cadere per terra. Dal veicolo sono poi scese alcune persone. Non si trattava di un incidente stradale ma di una rapina. Il benzinaio, infatti, è stato poi preso di mira da una banda, da un gruppo di uomini che viaggiavano sulla vettura. La loro intenzione era quella di portargli via l'incasso e i soldi che aveva nel portafogli. Ma non ci sono riusciti perchè la stada è molto trafficata e diversi automobilisti si sono fermati pensando a un incidente, mettendo così in fuga i malviventi, scappati a mani vuote. Sono stati proprio gli automobilisti a chiamare aiuto, facendo giungere sul posto il personale medico del 118 e le forze dell'ordine.
Sconcerto in paese, per l'episodio. A Basiliano, infatti, la notizia si è diffusa subito, suscitando parecchio sconcerto e indignazione. Il giovane benzinaio, infatti, è molto conosciuto e apprezzato per il suo lavoro e la sua serietà. «Una persona seria e capace - dice il sindaco di Basiliano, Marco Del Negro -; abita in una piccola frazione del nostro paese e va sempre in bici al lavoro. Vediamo la moglie spesso con il passeggino con i bimbi. Cerchiamo di rendere le strade sicure il più possibile; è prevista ad esempio la creazione di una pista ciclabile, per il transito sicuro delle bici. Un fatto, quello di ieri, che ci colpisce molto. Gli siamo vicino».
