Trieste. «Sono un maresciallo, suo figlio ha causato un incidente». Ma è la solita truffa e la signora nel frattempo chiama la polizia: doppio arresto

Mercoledì 11 Ottobre 2023 di E.B.
«Sono un maresciallo, suo figlio ha causato un incidente». Ma è la solita truffa e la signora nel frattempo chiama la polizia: doppio arresto

TRIESTE - Le avevano chiesto di parlare col figlio, ma la signora non ci è cascata. Al contrario, si è accorta della voce non familiare, è riuscita a mantenere il contatto telefonico con i truffatori e ha avvisato contemporaneamente le forze di polizia chiamando il 112 da un altro telefono.

È così che la Polizia di Stato ha arrestato due cittadini italiani per il reato di tentata truffa aggravata. Nello specifico, la Squadra Mobile è intervenuta ai danni di un sedicente maresciallo dei Carabinieri di Basovizza. Quest’ultimo, aveva riferito alla donna che il figlio aveva causato un incidente stradale ed era necessario pagare una “cauzione” di 11.500 euro al fine di evitare conseguenze giudiziarie.

La Polizia, oltre all’arresto in flagranza dei due autori della truffa, ha proceduto al sequestro dei cellulari e dell’auto a noleggio utilizzata per il reato. A carico dei due, vista la pericolosità sociale degli stessi, il Questore di Trieste ha emesso il provvedimento di foglio di via obbligatorio, con il quale si vieta il ritorno nel Comune di Trieste per 4 anni.

La Polizia di Stato sta conducendo una campagna informativa, anche tramite le proprie pagine instagram "questuraditrieste_official" e la pagina facebook "Questura di Trieste", sul fenomeno delle truffe agli anziani.

Gli ultimi raggiri elaborati dai truffatori prevedono che questi ultimi si presentano a casa della potenziale vittima fingendo un malore, riuscendo così ad accedere nell’abitazione e ad asportare contanti e gioielli.

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