MOGLIANO VENETO (TREVISO) - Barbiere ubriaco rapina una copisteria per procurarsi i soldi per un'altra bevuta. Ha minacciato il titolare con un rasoio pur di farsi consegnare il fondocassa. Un 50enne italiano è stato arrestato giovedì sera dai carabinieri, dopo aver messo a segno il colpo. Una rapina dettata dai problemi di alcolismo e di debiti.
La richiesta di un "prestito" finita in rapina
L'uomo, residente a Preganziol, ha raggiunto una cartoleria di Mogliano, gestita da un suo conoscente di vecchia data, convinto di ottenere un piccolo prestito. Gli ha chiesto 10 euro. L'altro, vedendolo già alterato e immaginando che li avrebbe usati per bere ancora, glieli ha negati. Il 50enne non l'ha presa bene, anzi. Ha estratto il rasoio che aveva in tasca e gliel'ha puntato contro. A quel punto il negoziante non ha avuto alternative: gli ha consegnato il fondocassa, che conteneva qualche decina di euro. Mentre il rapinatore scappava, la vittima ha chiamato i carabinieri. I militari lo hanno fermato poco distante, con il malloppo: il barbiere si era intascato 10 euro, il resto della somma è stato invece recuperato e restituito alla vittima.
Il barbiere già in cura al centro dipendenze
Stamattina il 50enne è stato scarcerato. Così ha deciso il gip Cristian Vettoruzzo, al termine dell'udienza di convalida dell'arresto. Il giudice ha scelto una misura cautelare più morbida rispetto al carcere. E cioè: obbligo di dimora nel comune di residenza, divieto di uscire di casa nelle ore notturne e di avvicinarsi alla persona offesa. L'uomo, difeso dall'avvocato Jacopo Stefani, è in cura al Serd dal 2014, per problemi di alcolismo. Un vizio che gli aveva già causato dei guai con la giustizia: anni fa era stato denunciato anche per guida in stato di ebbrezza.