VITTORIO VENETO (TREVISO) - L’accordo Forza Italia-Da Re è ufficiale. E giovedì sarà svelato il nome del candidato sindaco che, salvo sorprese, sarà Gianluca Posocco. Ieri a Conegliano vertice tra Forza Italia, rappresentata dal coordinatore provinciale Fabio Chies e per il circolo vittoriese da Giuseppe Maso, Paolo Santantonio e Mirco Campodall’Orto, e Gianantonio Da Re, affiancato dal “delfino” Gianluca Posocco.
I CANDIDATI
La Lega ha candidato Giovanni Braido che dovrebbe essere sostenuto da Fratelli d’Italia. Forza Italia ha deciso di correre con l’espulso Da Re e Posocco, anche lui ormai ex leghista che fino a poche settimane fa era dato come il candidato sindaco per il Carroccio e per tutto il centrodestra. Il candidato sindaco per questa compagine dovrebbe essere Posocco, ma l’ufficialità si avrà solo nel giro di qualche giorno. Il “Baffo”, sebbene più volte abbia detto di no ad una candidatura a sindaco, potrebbe anche ripensarci. Escluso invece che il candidato sindaco possa essere un uomo o una donna di Forza Italia. «Con Da Re – afferma Chies – ci si conosce da molto tempo e su molte questioni c’è vicinanza. Stiamo lavorando per l’accordo che sarà chiuso entro fine settimana: dobbiamo ancora mettere a punto alcune cose del programma che sarà affinato nei prossimi giorni. Da parte di Forza Italia c’è la massima volontà di intenti di sostenere Gianantonio Da Re e Gianluca Posocco».
LA FRATTURA
Dopo la frattura in casa Lega – prima l’espulsione del “Baffo”, poi l’indicazione di Braido –, per Forza Italia un candidato sindaco unitario per il centrodestra non è stata più una strada percorribile. «Abbiamo verificato cosa fosse meglio per il partito – spiega Fabio Chies -, che vuol dire meglio per programma e Toni Da Re e Gianluca Posocco sono in questo momento i più vicini a noi. Spiace perché avremmo voluto un centrodestra unito. Non a caso siamo stati i primi a sollecitare il tavolo, che non si è mai aperto». Forza Italia, Da Re e Posocco confermano di «avere dei progetti importanti per Vittorio Veneto». Gli Azzurri al tavolo di ieri hanno messo un punto fermo: i propri esponenti, in primis Santantonio, dovranno essere “valorizzati” in caso di vittoria.