Truffa delle criptovalute. Auto all'asta: in vendita i bolidi sequestrati ai boss della Nft, Lista modelli e prezzo

Martedì 27 Giugno 2023 di Valeria Lipparini
Battute oggi all'asta le auto sequestrate ai boss della Nft

TREVISO - Crac della New Financial Technology, oggi comincia l’asta, tenuta dagli Istituti vendite giudiziarie (Igv), delle auto di lusso sequestrate il 18 febbraio scorso a Simone Rizzato, di San Giorgio delle Pertiche, uno dei 38 indagati nell’inchiesta trevigiana insieme al fratello Simone, considerato con Emanuele Giullini e Christian Visentin la mente della maxi truffa. La Procura della Repubblica di Treviso ipotizza un raggiro da oltre 200 milioni di euro a danno di una platea di 700 investitori.

Ed è proprio la Procura ad avere deciso di velocizzare i tempi per la vendita all’asta di beni mobili, quali le auto, per evitare che si deprezzino considerevolmente, in attesa della conclusione delle indagini e di un eventuale processo.

Le auto di lusso in vendita, tutti i prezzi

Il parco macchine è costituito da una Porsche Carrera cabrio, un’Audi Q8 e una Mercedes GLE, solo per citare le più costose. Ma nei garage di Simone Rizzato c’erano anche una Bmw X5 da 88mila euro, una Bmw X3 da 64mila, un’Alfa Romeo Stelvio 59mila fino ad arrivare a una Volkswagen Passat, la più “economica” del pacchetto, che sul mercato vale poco meno di 19mila euro. Le vetture che erano destinate al noleggio, secondo la Procura erano state acquistate usando i proventi dell’attività di mediazione finanziaria, incentrata sulle criptovalute, che prometteva agli investitori interessi da capogiro e che, invece, alla fine si è rivelata essere un raggiro. La Procura punta a monetizzare, ricavando almeno 600mila euro. La somma sarà vincolata e servirà a risarcire, anche se in minima parte, gli eventuali truffati. Se, invece, le accuse dovessero cadere la somma sarà restituita nelle mani del proprietario delle auto. Non necessitano di vendita all’asta, invece, gli orologi e altri beni di lusso che la Finanza aveva sequestrato ad altri indagati perchè questi oggetti non vengono deprezzati con il trascorrere del tempo. Intanto, l’altro indagato Daniele Pianon, 40enne di Roncade, al quale sono stati sequestrati un vigneto, un immobile e 600mila euro, sarebbe a Dubai. Mentre il pubblico ministero che sta seguendo la complessa indagine ha cercato una collaborazione giuridica con gli Emirati Arabi che, per ora, non ha dato i frutti sperati.

Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 10:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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