Un profondo dolore ha scosso Rovigo: Giulia Tomasi, 35enne, dopo avere lottato con tutte le forze per quasi 18 anni contro la malattia, si è spenta lasciando nello sconforto la famiglia: il tumore l'aveva colpita quando era appena 17enne. Lei aveva, fin da subito, affrontato con grinta tutte le cure e gli interventi a cui era stata sottoposta all'Ospedale Rizzoli di Bologna e, successivamente, a Rovigo. Non aveva mai smesso di lottare, raccontano commossi parenti e amici, tanto che le avevano affettuosamente attribuito il soprannome di Guerriera.
Grazie proprio alla sua grande grinta, Giulia, tra un ciclo di cure e l'altro, era riuscita a diplomarsi all'Istituto magistrale Roccati. Ma per i successivi 17 anni quel terribile male non le ha purtroppo più dato tregua. Appena sei mesi fa, a dare speranza per il futuro, era arrivata la notizia della sua assunzione negli uffici della Regione come impiegata. Giulia, raccontano amici e parenti, aveva iniziato a lavorare proprio come da anni sognava di fare ed era felicissima. Quel sogno però, ancora una volta, era stato infranto dall'aggravarsi delle sue condizioni di salute. Un sogno durato fino a mercoledì, quando il male ha avuto il sopravvento. Giulia si è spenta circondata dall'amore di papà Giulio, mamma Emanuela e della sorella minore Sofia.
Ultimo aggiornamento: 18:16
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