ROVIGO - Tasse comunali più care per chi ospiterà richiedenti asilo in un proprio alloggio. Lo promette il sindaco Massimo Bergamin, lanciando strali a destra e a manca sulla sua bacheca Facebook. E sempre più calato nella parte dello "sceriffo", il primo cittadino, che è anche vicepresidente della Liga Veneta, annuncia che i blitz nelle abitazioni che danno rifugio ai profughi continueranno, checché ne dicano gli esponenti della sinistra o addirittura della sua stessa maggioranza. Bergamin ha salutato con queste notizie, ieri mattina, tutti i suoi "amici social": «Per quanto mi riguarda, le verifiche sulle unità immobiliari che ospitano profughi e clandestini proseguiranno. Non devo certo chiedere il permesso a parlamentari o consiglieri regionali del Partito Democratico, quelli del partito di Mafia Capitale, per intenderci».
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