Rovigo. La rete delle piste ciclabili si allarga: verranno creati maggiori collegamenti fra il centro e le frazioni

Venerdì 1 Marzo 2024 di Elisa Barion
Pista ciclabile a Rovigo

ROVIGO - La rete delle piste ciclabili si amplia e diventa più sicura. Prenderanno il via intorno al 15 marzo i lavori che realizzeranno un articolato programma di interventi destinato a riqualificare alcuni tratti di piste ciclabili del territorio a creare i collegamenti, sempre destinati alle due ruote, tra il capoluogo e le frazioni.


I lavori in programma

Il cronoprogramma prevede che il primo intervento in calendario venga realizzato in via Marchioni tra la tangenziale e San Bortolo: lo spazio per la marcia delle biciclette verrà ricavato lungo la sede stradale, attraverso la realizzazione dell’apposita segnaletica orizzontale, come avvenuto in Commenda lungo via della Costituzione e in via Gino Piva. Il secondo intervento, immediatamente successivo a via Marchioni, realizzerà invece il tracciato “Baden Powell-Sant’Apollinare” lungo le vie Destra Adigetto e della Conciliazione. Il tracciato, che anche in questo caso sarà ricavato a lato della carreggiata esistente, collegherà la città alla frazioni di Sant’Apollinare e di Buso intersecando la Sp 4, chiamata anche via Don Milani. Proprio per consentire ai ciclisti l’attraversamento della provinciale in totale sicurezza, verrà installato un impianto semaforico destinato alle due ruote che funzionerà a chiamata. Il terzo tracciato di questo primo stralcio dei lavori è quello che nel progetto complessivo è stato denominato “Merlin-Baden Powell” e che si snoda a partire dalla porta di San Bortolo, in piazza Merlin, lungo le vie Miani e Don Minzoni per poi proseguire nel quartiere San Bortolo lungo via Giro collegandosi, infine, con via Marchioni.

Piste ciclabili su sede stradale

Tutte le ciclabili, e anche quest’ultima non fa eccezione, saranno realizzati come detto su sede stradale, riducendo lo spazio di marcia dei veicoli e riservando una porzione laterale di carreggiata alle biciclette adeguatamente evidenziata dalla segnaletica orizzontale. La scelta di realizzare i percorsi ciclabili partendo dalla zona sud-est di Rovigo non è stata casuale: una parte dei tracciati inseriti nel progetto complessivo hanno un notevole impatto sulla viabilità del capoluogo. Questo perché per realizzare le ciclabili più centrali serviranno delle apposite ordinanze di modifica della viabilità, così come previsto nel Piano generale del traffico urbano avviato verso l’approvazione, che modificheranno i sensi di marcia di alcune strade a senso unico.

Inversione dei sensi di marcia che poi dovrebbe diventare definitiva, secondo le previsioni del Piano non ancora approvato. Dunque per mettere d’accordo Piano del traffico e nuove ciclabili serve più tempo per coordinare tra loro lavori e modifiche alla viabilità. Da qui la decisione di procedere con i tracciati più periferici o che hanno un impatto minore sul traffico.


Le ciclabili previste nel progetto complessivo sono in tutto una decina

L’elenco, oltre ai tre percorsi prossimi alla realizzazione, comprende due anelli interni “Gattinara-Miani” sulle vie Gattinara, Mario e Viviani, e “Miani-Trieste” sulle vie Ponte Roda, Pighin, Mure ospedale, Badaloni, Sacro cuore, piazza Tien an Men e vie Grimani, Minelli e Umberto I, la realizzazione della ciclabile in via Silvestri, i percorsi “Garibaldi-Riccoboni” lungo le vie Garibaldi, Di Rorai, viale della Pace e via Riccoboni, “Baden Powell-Sacro Cuore” lungo le vie Castiglioni Vitalis e Mameli, “Sacro cuore” nelle vie Sacro Cuore e Fleming e “Porta Agostina-Curiel” nelle vie Speroni degli Alvarotti, Sant’Agostino, Pascoli e Curiel. Il progetto, elaborato dalla squadra di esperti guidata dall’architetto Alessandro Massarente, è stato finanziato con un milione di euro che il Comune ha ottenuto dal ministero dell’Interno nel novembre 2021, successivamente inserito nel Pnrr e nelle scorse settimane, dopo la revisione del Piano effettuata dal Governo, definanziato dallo stesso Pnrr per essere finanziato con risorse statali.


Al di là dei cambi di direzione del Governo, comunque, gli interventi sulle ciclabili rodigine sono attesi da tempo e una svolta verso l’avvio dei cantieri è arrivata lo scorso 6 novembre quando l’amministrazione di Palazzo Nodari, dopo aver approvato il progetto definitivo-esecutivo, ha affidato i lavori a un’impresa.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci