ROVIGO - Sono accuse pesanti quelle che Luca, 50enne rodigino, in tivù per raccontare il tradimento della moglie con il parroco, rivolge alla Diocesi di Adria-Rovigo e a tutto il clero. L'uomo, intervistato nuovamente dalle Iene (GUARDA IL VIDEO), ha infatti puntato il dito contro la Chiesa, che avrebbe messo tutto a tacere, lasciando don Franco (nome di fantasia) ancora in servizio, anche se non assegnato a una parrocchia. «Mi hanno detto - spiega il marito tradito alle Iene - che un sacerdote fa voto di celibato, cioè di non sposarsi. Se ha una relazione non è un peccato mortale, è semplicemente sesso fuori dal matrimonio. Per frati e suore è invece diverso, loro fanno voto di castità, non solo di celibato».
Secondo dunque quanto riportato dall'uomo, la Diocesi, venuta a conoscenza della relazione che don Franco aveva intrattenuto con la moglie di Luca, non avrebbe preso alcun provvedimento nei confronti del sacerdote, limitandosi a fornirgli un supporto psicologo. Luca ha raccontato anche che la moglie, che aveva chiesto invano l'annullamento del matrimonio alla Sacra Rota, continuerebbe tuttora a vedere don Franco...
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".