LENDINARA (ROVIGO) - L'Agenzia del Demanio cerca acquirenti per le due ex case cantoniere collocate lungo la Sr 88, che versano in stato di abbandono ormai da lungo tempo e sono state dichiarate beni di interesse culturale.
Case del Demanio in vendita
La vendita, precisa l'avviso, avverrà a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano i beni. Una delle case si trova in via Santa Maria Nuova 117, davanti all'area commerciale del Famila, e ha 133 metri quadri superficie coperta residenziale e 450 metri quadri di superficie scoperta di pertinenza. Il fabbricato si sviluppa su due piani fuori terra. Il piano terra è costituito da un ingresso, vano scala, una cucina, un locale disbrigo e un ripostiglio, mentre al primo piano sono presenti due stanze da letto. Il prezzo base per questa ex casa cantoniera, che si trova al chilometro 31+130, è di 19.500 euro. Il bene a livello urbanistico ricade in zona Zto B2 "Residenziali estensive di completamento". L'altra ex casa cantoniera in vendita si trova invece in via Polesana per Badia 48, nella frazione di Ramodipalo, all'altezza del chilometro 25+0,30 e ha una superficie coperta a uso residenziale di 129 metri quadri con terreno di pertinenza di 400 metri quadri. Il fabbricato ha un prezzo base di 18.900 euro e si sviluppa su due piani fuori terra. Il piano terra è costituito da un ingresso, vano scala, una cucina, un locale disbrigo e un ripostiglio, mentre al primo piano sono presenti due stanze da letto. Il bene in ambito urbanistico ricade in zona Zto E1 "Ambientale".
Entrambi gli immobili sono in pessimo stato di manutenzione e sono stati dichiarati inagibili. Inoltre, nel 2018 sono stati dichiarati immobili di interesse storico culturale dalla Commissione regionale per il patrimonio culturale del Veneto del ministero della Cultura. Sono dunque soggetti a prescrizioni specificate nel provvedimento emanato il primo marzo 2023 dalla Commissione regionale. La storia dei due immobili racconta di un tempo in cui i cantonieri, figure istituite nel 1830 dal re di Sardegna Carlo Felice, avevano il compito di manutenere e controllare un "cantone" della strada (un tratto di 3-4 chilometri) abitando in case site ai margini di ciascun cantone, caratterizzate dall'intonaco di colore rosso pompeiano e delle targhe con la scritta Anas, il numero della strada di riferimento e il chilometro. Dopo 150 anni la funzione della figura del cantoniere viene modificata e aggiornata. Nel 1982 viene introdotto il "Regolamento dei Cantonieri" che cancella il vecchio concetto di "cantone" e introduce "squadre, nuclei e centri di manutenzione" dotati di personale e mezzi. Molte case cantoniere risultano oggi in stato di abbandono.
