ROVIGO - Anche le chiese a Rovigo si vestono di rossoblù per lo scudetto del rugby. Oltre alla finestre delle case e alle vetrine dei negozi. Non si tratta di una chiesa qualunque. È quella di San Bortolo, quartiere cuore pulsante della Rugby Rovigo dell’era pionieristica, che gli ha dato il suo marchio popolare. «La comunità sentiva forte questo legame con il rugby - spiega don Andrea Varliero - e abbiamo deciso di illuminare di rossoblù la facciata della chiesa. Le luci resteranno a lungo».
Otto chiese del Delta invece, racconta Giancarlo Checchinato da Panarella, accanto alla Madonna di San Juan de Los Lagos, al termine della finale hanno fatto suonare le campane a festa.
Il Comune, infine, ha rinviato da martedì 8 a giovedì 10 giugno alle 18,30 la festa in piazza con la FemiCz Rovigo, per avere il tempo di risolvere i problemi relativi ai percorsi Covid per la presenza del pubblico.