Coltivava la marjiuana in serra a casa della mamma: arrestato

Venerdì 19 Novembre 2021 di Francesco Campi
La droga sequestrata

CEREGNANO - La marijuana la coltivava a casa della mamma. Ma i carabinieri sono comunque riusciti a risalire al lui, facendo scattare l'arresto in flagrante per l'ipotesi di reato di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. Protagonista un 22enne, S.M. le sue iniziali, che aveva allestito una piccola ma ben organizzata serra per la coltivazione indoor di cannabis. Le cui foglie, pronte per essere fumate, erano state sapientemente raccolte ed essiccate.
I militari ne hanno sequestrato un sacco pieno, del peso di circa un etto. E nei guai, oltre al figlio, è finita anche la madre.
Il blitz è scattato mercoledì pomeriggio, nell'ambito delle attività sul contrasto al consumo e allo spaccio di stupefacenti, con i carabinieri della Compagnia di Rovigo, che dopo aver seguito una traccia ed aver trovato elementi di conferma riguardo alla possibilità che il giovane fosse in possesso di un consistente quantitativo di marijuana hanno ottenuto dalla Procura la delega alla perquisizione domiciliare.


LA PERQUISIZIONE

Nell'abitazione del ragazzo, in realtà, non è saltato fuori nulla di particolarmente rilevante, ma i militari hanno esteso il controllo anche all'abitazione attigua alla sua, ovvero quella dove risiede sua madre, ma che risulta nella piena disponibilità del 22enne. Ed è qui che egli aveva infatti adibito una piccola area alla coltivazione della cannabis e alla produzione di marijuana. In particolare, sono state trovate e sottoposte a sequestro svariate piante in fase vegetativa ed un sacco del peso di circa un etto, contenente il raccolto, ovvero le foglie essiccate. Dei fiori, la parte più pregiata, nessuna traccia. Probabilmente, già tutto andato in fumo.
Oltre a questo, poi, i carabinieri hanno trovato anche un bilancino di precisione e materiale vario ritenuto utile a confezionare la marijuana da cedere ad altri, nonché 65 euro in contanti ritenuti essere stati guadagnati proprio con l'attività di spaccio. Di fronte a un simile quadro, per il 22enne, fino a ieri completamente incensurato, è scattato l'arresto in flagranza di reato, anche se, su disposizione del sostituto procuratore che ha coordinato l'operazione, è stato poi rimesso in libertà, non essendo stata ritenuta sussistente la necessità di richiedere l'applicazione di misure coercitive nei suoi confronti.
Il sacco con la marijuana, le piante e tutta l'attrezzatura, oltre ai soldi, sono stati posti sotto sequestro.

Nei guai è comunque finita anche la madre del ragazzo, 48enne, visto che comunque il tutto è stato rinvenuto nella sua abitazione, così che nei suoi confronti è scattata la denuncia a piede libero per concorso in produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.

Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 12:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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