Giacciano. Autovelox segato da «Fleximan», giudice di pace annulla 9 multe

Accolto i ricorsi di due automobilisti che sono stati assistiti dall’associazione Altvelox

Mercoledì 17 Gennaio 2024 di Marco Scarazzatti
L'autovelox di Giacciano con Baruchella

GIACCIANO CON BARUCHELLA (ROVIGO) - Con la bellezza di 4.300 multe e due abbattimenti, lautovelox di Giacciano con Baruchella è diventato “famoso” in tutta Italia. Ne parlano un po’ tutti e da lunedì in maniera maggiore, dato che sono stati accolti due ricorsi e annullate nove sanzioni originate dall’apparecchio.
«Un giudice di pace di Rovigo ha accolto due distinti ricorsi da noi promossi e annullato nove multe, a carico di due automobilisti, sanzionati dall’autovelox posizionato sulla Strada regionale 482 - afferma Gianantonio Sottile, vicepresidente dell’associazione Miglior tutela Altvelox - questa sentenza di fatto divide i due giudici di pace di Rovigo che si stanno occupando di tali contenziosi.

Già lo scorso marzo un giudice aveva accolto un ricorso, in quanto l’autovelox utilizzato dalla Polizia stradale non aveva la prevista omologazione e approvazione. Lo stesso giudice onorario ha confermato ora la sua linea, accogliendo i due nuovi ricorsi, che avevamo predisposto per altrettanti nostri iscritti, che erano stati sanzionati per presunte infrazioni accertate dall’autovelox installato nel Comune di Giacciano con Baruchella».

LE CONTESTAZIONI
Il dispositivo del piccolo paese altopolesano ha intercettato automobilisti locali e pendolari. Tra questi anche un medico rodigino che si è visto recapitare a casa sei multe in breve tempo. Tra l’altro gli utenti della strada contestano che la postazione è messa in modo da renderla difficilmente riconoscibile, sopratutto di notte, ed è male segnalata. «L’estate scorsa - prosegue Sottile - le numerose multe notificate a breve distanza di tempo hanno innescato una protesta sociale, che ha coinvolto anche la nostra associazione, che ha subito individuato delle inadempienze a carico di amministrazione comunale e Prefettura, che ne aveva autorizzato installazione e utilizzo».
Nel frattempo è intervenuto “Fleximan”, abbattendo una prima volta il rilevatore elettronico, poi reimpiantato e poi tagliato una seconda volta. Ora l’amministrazione di Giacciano lo ha reinstallato da pochi giorni.

DISPARITÀ DI GIUDIZIO
«Le contestazioni formalizzate nei numerosi ricorsi depositati all’ufficio del giudice di pace - riprende Sottile - si basano sull’assenza di un elevato tasso di incidentalità, sul fatto che la strada è priva dei requisiti previsti e che l’autovelox è privo di obbligatoria omologazione e approvazione, e non è tarato sul punto di installazione. A Rovigo i giudici di pace sono due: uno ha sempre respinto le nostre istanze, pur sostenute, secondo noi, da importanti elementi. Tali decisioni sono state trasmesse al Csm e agli organi di vigilanza competenti e alcune sono state impugnate presso il Tribunale. L’altro giudice ha invece accolto i nostri ricorsi, annullando tutte le sanzioni emesse. E qui nasce una questione molto delicata. A questo punto è lecito supporre che un ipotetico ricorrente che dovesse essere assegnato a uno dei due giudici con molta probabilità si vedrebbe rigettare il ricorso, mentre un altro che dovesse essere giudicato dall’altro avrebbe buone possibilità di vedersi accogliere l’istanza. Una situazione che non garantisce equità».
L’avvocato che assiste il Comune di Giacciano con Baruchella ha preannunciato l’impugnazione delle ultime due sentenze del giudice di pace, questione che sarà valutata e definitivamente stabilita solo dopo aver studiato le motivazioni che saranno depositate dal giudice che ha accolto i ricorsi.

Ultimo aggiornamento: 20 Gennaio, 12:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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