ADRIA - Adria come Amburgo: vernice anti urina sui muri per contrastare i maleducati. Questa l'idea che sta studiando un gruppo di cittadini adriesi dopo che le pareti esterne delle loro abitazioni o i portoncini d'ingresso vengono regolarmente scambiati per latrine a cielo aperto. «Ad Amburgo - ha spiegato il portavoce del gruppo che preferisce non essere nominato - hanno studiato un metodo originale e ironico per contrastare il nauseante fenomeno. Dal momento che i divieti e le eventuali multe erano inutili, hanno pensato bene di usare una vernice idrorepellente da spruzzare sui muri maggiormente colpiti. Il malintenzionato che userà come toilette la parete trattata con questa vernice idrofobica, vedrà la sua stessa urina rimbalzare su scarpe e pantaloni». La situazione sembra essere arrivata alle estreme conseguenze in città dove anche nello scorso week-end sono stati segnalati più d'uno di questi episodi di inciviltà.
Una residente, Sara Peconio, ci mette la faccia e senza troppi timori ha postato sui social network cittadini la foto del suo portoncino d'ingresso trasformato in un vespasiano nella serata di venerdì: «Bella la nuova generazione. Belli questi genitori moderni. Mingere sulle porte della gente, questo sì che è divertimento» ha postato la signora Peconio. Una situazione esasperante della quale lo stesso sindaco Massimo Barbujani dice di essere stato testimone.
«Ho litigato un paio di anni fa con un giovane proprio per questo motivo - ha dichiarato il sindaco -. Un ragazzo stava orinando nel portone adiacente la mia abitazione. Ho chiesto dove abitasse perché il giorno dopo avrei fatto la stessa cosa davanti alla sua porta di casa. Ne nacque una accesa discussione. Ma restai senza parole quando addirittura trovai una ragazzina che stava facendo pipì davanti alla mia casa sotto gli occhi di quattro amiche che ridevano sguaiatamente senza avvedersi del mio arrivo. E anche quella volta mi arrivarono offese e improperi».
Sempre in tema di ordine pubblico e di disturbo alla quiete, va segnalato che lunedì due esercizi pubblici cittadini sono stati costretti a richiedere l'intervento della polizia dopo che un avventore aveva alzato troppo il gomito e stava disturbando i clienti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una residente, Sara Peconio, ci mette la faccia e senza troppi timori ha postato sui social network cittadini la foto del suo portoncino d'ingresso trasformato in un vespasiano nella serata di venerdì: «Bella la nuova generazione. Belli questi genitori moderni. Mingere sulle porte della gente, questo sì che è divertimento» ha postato la signora Peconio. Una situazione esasperante della quale lo stesso sindaco Massimo Barbujani dice di essere stato testimone.
«Ho litigato un paio di anni fa con un giovane proprio per questo motivo - ha dichiarato il sindaco -. Un ragazzo stava orinando nel portone adiacente la mia abitazione. Ho chiesto dove abitasse perché il giorno dopo avrei fatto la stessa cosa davanti alla sua porta di casa. Ne nacque una accesa discussione. Ma restai senza parole quando addirittura trovai una ragazzina che stava facendo pipì davanti alla mia casa sotto gli occhi di quattro amiche che ridevano sguaiatamente senza avvedersi del mio arrivo. E anche quella volta mi arrivarono offese e improperi».
Sempre in tema di ordine pubblico e di disturbo alla quiete, va segnalato che lunedì due esercizi pubblici cittadini sono stati costretti a richiedere l'intervento della polizia dopo che un avventore aveva alzato troppo il gomito e stava disturbando i clienti.
