Sono i nemici dell'estate e non solo perchè fastiose. Le zanzare rappresentano anche un pericolo. Sono infatti i veicoli per trasmettere patologie anche gravi, come la Zika, malattia che recentemente è balzata all'attenzione delgli infettivologi.
Difendersi da questi animaletti molesti non è impossibile, come ci spiega la dottoressa Francesca Russo della direzione della Prevenzione della Regione Veneto cha ha risposto alle domande inviati dai nostri lettori.
ZANZARE, KILLER PERICOLOSI
1 - Vorrei più informazioni per quanto riguarda la zanzara e le malattie che possono portare.
«Nell’ultimo decennio in Italia ed anche nella nostra Regione, si è assistito al progressivo aumento di casi importati ed autoctoni di alcune malattie acute virali di origine tropicale trasmesse da zanzare. Nella nostra Regione allo stato attuale, alcune di queste malattie, tra cui Dengue, Chikungunya e Zika virus sono solo di importazione, hanno l’uomo come ospite principale e sono trasmesse da zanzare del genere Aedes; il vettore potenzialmente più efficace è l’Aedes albopictus, meglio conosciuta come “zanzara tigre”, introdotta nel 1990 e attualmente diffusa in tutta la Regione. Oltre a queste malattie dal 2008 si sono verificati casi autoctoni di malattia neuroinvasiva di West Nile, trasmessa dalla zanzara Culex (zanzara comune).
INSETTO NOTTURNO
2 - Come si muove la zanzara?
«La zanzara tigre è generalmente attiva dall’alba al tramonto, mentre la zanzara comune prevalentemente di notte. Negli ultimi anni è emersa un’altra malattia infettiva causata da un virus, che appartiene alla famiglia dei Flaviviridae, denominato Zika virus. Il virus viene trasmesso alla popolazione principalmente attraverso la puntura della zanzara infetta del genere Aedes,al momento solo dalla Aedes Aegypti presente nell’America del Sud e Centrale».
INCINTA E PROTETTA
3 - Mia moglie è incinta al sesto mese, vorrei sapere quanto è reale il rischio che il virus Zika arrivi anche nel nostro Paese con l’innalzamento delle temperature dei prossimi mesi e l’arrivo dell’estate.
«Il rischio di trasmissione da casi importati è possibile ma è molto bassa perché la specie di zanzara che trasmette l’infezione non è presente nel nostro territorio, ma non è da escludere in considerazione della presenza dell’ Aedes Albopictus (zanzara tigre) che potrebbe diventare competente nella trasmissione del virus».
A ROMA COSA DICONO?
4 - Vorrei anche sapere se il Ministero della Salute, o qualche altro ente, ha attivato qualche procedura di precauzione o di emergenza.
«Il Ministero della Salute invia regolarmente aggiornamenti sulla malattia da virus Zika e ha trasmesso in questi giorni una circolare con le indicazioni da adottare. Inoltre trasmette indicazioni e sintesi dei rapporti dell’Oms. La Regione del Veneto si è già attivata da mesi con un gruppo di lavoro ad hoc per affrontare tutti gli aspetti del problema e a breve trasmetterà alle Aziende Ulss, come ogni anno, il Piano di sorveglianza integrata e le misure di lotta ai vettori, che include anche le misure sanitarie nei confronti dello Zika virus e il materiale informativo destinato alle donne incinte o che stiano programmando una gravidanza».
ZANZARE E VERDE
5 - Come conciliare lotta alle zanzare e giardino sano? Che metodi/prodotti "naturali" utilizzare per evitare di contaminare aree domestiche dov'è tra l'altro convivono orto, giardino, spazio ludico per bambini?
«Le misure da adottare per avere un giardino libero dalle zanzare sono quelle che diminuiscono la presenza di acqua stagnante. E’ necessario quindi lo svuotamento settimanale dei sottovasi o la copertura con teli di quelli che non possono essere svuotati, in modo da evitare che le zanzare depongano le uova. I tombini e le caditoie sono riserve di acqua che non possono essere rimosse, per questi è necessario provvedere all’utilizzo di compresse larvicide che si trovano facilmente nei consorzi agrari.
L’utilizzo di pesci all’interno di fontane e vasche è un metodo biologico per il controllo delle zanzare.
Si consiglia di ridurre al minimo l’uso di adulticidi, quando si fanno trattamenti sulla vegetazione si devono evitare le colture ad uso umano, bisogna coprire i giochi dei bambini e chiudere gli animali.
E’ importante leggere le istruzioni sull’etichetta dei prodotti per utilizzarli nel modo più appropriato».
E SE SONO MALATA?
6 - Soffro di una malattia autoimmune, ho letto che la puntura della zanzara tigre o di quelle tropicali quali la Zika o Dengue, potrebbero portarci la sindrome di Guilliam-Barré. Mi conferma questa notizia?
«La causa della sindrome di Guillain-Barré (SGB) non è sempre determinata, ma è spesso preceduta da un’infezione (come HIV, Dengue o influenza).
Nei Paesi affetti dell’America del Sud e Centrale coinvolti nell’epidemia da Zika virus continua ad essere riportato un incremento del numero di casi di SGB, ma la correlazione tra tale sindrome e l’infezione da Zika virus non è ancora chiara e sono in corso ricerche e approfondimenti».
HO UN BIMBO PICCOLO
7 - Come posso proteggere un neonato dalle malattie trasmesse da zanzare? Si possono usare i repellenti?
«Il modo migliore per proteggere i bambini dalle malattie trasmesse da vettori è prevenire le punture di zanzare sia all’interno che fuori delle abitazioni.
In particolare, un bambino può essere protetto facendogli indossare magliette a manica lunga e pantaloni lunghi di colore chiaro; facendolo dormire o riposare in ambienti provvisti di zanzariere alle finestre e alle porte o aria condizionata; in alternativa, in letti o culle con zanzariera».
E I REPELLENTI?
8 - Posso usarli?
«I repellenti a base di DEET non sono raccomandati per i bambini al di sotto dei tre mesi di età».
LA GUERRA
8 - E’ utile la disinfestazione dei giardini?
«Sì. Inoltre, è importante mettere al riparo dalla pioggia tutto ciò che può contenere acqua, svuotare regolarmente i sottovasi per eliminare l’acqua stagnante e trattare i tombini con pastiglie di insetticida nel periodo tra aprile e ottobre».
INSETTI VIAGGIATORI?
9 - Anche queste zanzare viaggiano con le merci, come i copertoni?
«Sì, le zanzare possono viaggiare con le merci, quali piante, copertoni usati ed altre merci che possono contenere residui di acqua stagnante».
