Vinta dal male a ventisei anni
Tutto il paese piange Rossana

CORDOVADO -  Il suo sorriso si è spento l'altra mattina all’Hospice di San Vito al Tagliamento, dove si trovava ricoverata da tre settimane. É’ morta, dopo una lunga malattia scoperta tre anni fa, Rossana Milazzo. Ventisette anni ancora da compiere, nonostante le precarie condizioni di salute lo scorso febbraio era riuscita a conseguire all’Università di Udine la laurea specialistica in un ramo di Economia. A Padova invece aveva ottenuto il diploma di laurea in Statistica.  Tre anni fa la scoperta della malattia contro la quale Rossana ha combattuto sino alla fine ma che l’ha vinta. «Una ragazza tenace e, soprattutto, dal cuore d’oro - è il ricordo degli amici più stretti - Tutti ci stiamo chiedendo, in questo momento di così grande sconforto, come, nonostante tutto, abbia sempre avuto quella forza per rialzarsi. Ha sempre creduto di potercela fare, anche quando vedeva che il male la stava mettendo a dura prova. Di fronte a un problema così serio, anzi, è riuscita a tirare fuori il meglio di sé e a concludere addirittura il percorso di studi che aveva intrapreso con ottimi risultati». Quando sembrava che le sue condizioni fossero migliorate, l’anno scorso l’improvvisa ricaduta dalla quale, purtroppo, non è più riuscita a riprendersi. Promessa della pallavolo – per diverse stagioni ha militato nelle fila del Chions - quando si era trasferita a Padova per studio aveva comunque voluto mantenere il contatto con il volley che era la sua grande passione: si era accasata, militando per tre stagioni di fila, nel Volley Eagles, formazione di Mestrino impegnata tra i tornei di serie C e D. Figlia unica, lascia nel dolore il padre Mario e la madre Maria Teresa Innocente. Profondo cordoglio ha destato la sua scomparsa nella comunità di Cordovado, dov’era molto conosciuta e benvoluta da tutti. «É una notizia che ci ha toccato nel profondo del cuore - sottolinea il parroco Guido Parutto - Spiace sempre quando muore una persona e a maggior ragione quando è molto giovane. E Rossana lo era». Anche il sindaco Francesco Toneguzzo, a nome di tutto il Consiglio comunale, ha voluto esprimere vicinanza alla famiglia Milazzo. «Era una persona squisita – sostengono gli amici – e sempre alla mano. Non dimenticheremo mai quella sua voglia di vivere, quel sorriso splendido che riusciva a rallegrare anche i momenti più bui e tristi». I funerali saranno celebrati lunedì mattina – l’orario non è ancora stato definito – in duomo a Cordovado mentre domani sera è in programma il rosario in suo suffragio. Gli amici si stanno già organizzando per l’ultimo commosso saluto. 
Alberto Comisso