TIEZZO DI AZZANO DECIMO (PN) - Irruzione prima delle dieci di mercoledì 18 gennaio nella casa Corrado Rosset, il fratello di Calisto, il 79enne trovato privo di vita nel giardino della propria abitazione ieri, a 24 ore dal suo omicidio. Ed è proprio il fratello Corrado, con il quale i rapporti erano da tempo molto tesi, il principale indiziato per il delitto. Ma non appena Corrado ha visto i Carabinieri avvicinarsi a casa sua si è rifugiato all'interno armato di un forcone. Ne è seguita una notte lunghissima di trattative con il negoziatore, lo stacco di tutte le utenze per evitare gesti inconsulti, poi di silenzio, di tentativi di scoprire cosa stesse accadendo all'interno dell'abitazione. Poi il blitz di questa mattina: l'uomo è stato preso vivo. L'uomo stava dormendo quando i Carabinieri sono entrati in casa. Sul posto tutta la notte il Colonnello Mario Politi, Comandante Provinciale dei Cc e il maggiore Pier Luigi Grosseto, Comandante del Nucleo Investigativo di Pordenone.
Corrado Rosset è stato portato in caserma dai Carabinieri che lo stanno ascoltando. Ora toccherà agli inquirenti stabilire cosa sia realmente accaduto tra i due fratelli, se effettivamente Rosset sia l'assassino del congiunto o se abbia reagito barricandosi in casa a causa dei disagi psichici dei quali soffre da molto tempo.
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