Famiglia albanese riapre il "900"
il ristorante dove cenava Pasolini

Venerdì 16 Settembre 2016 di Marco Agrusti
Il mitico "900" a Casarsa
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CASARSA - Quella porta chiusa per l'ultima volta nel 2011 fa ancora rumore. È il suono di chi al "900" aveva pranzato, cenato e vissuto. Ma oggi è una sensazione spazzata via da un gruppo di imprenditori entrati nel cuore dei casarsesi, anche se non originari del paese di Pierpaolo Pasolini.

Adnan Begici e i suoi tre parenti, infatti, hanno natali albanesi e dopo aver riaperto la Torretta nel 2007 (lo storico locale della famiglia Girardi) adesso riporteranno in vita il "900": il ristorante è stato ceduto all'asta per 360mila euro e  riaprirà attorno a Natale. Tempi brevi, insomma, per la rinascita del mito: «Non ho intenzione di stravolgere la storia del locale - spiega Begici - ma  di ricrearlo com'era. So quanto i casarsesi gli fossero affezionati. La cucina sarà tradizionale con un tocco di familiarità in più. Avremo anche matrimoni e banchetti». Era il cuore degli affari del vecchio locale, sarà il trampolino per la nuova avventura. «L'idea di acquistare il "900" - spiega divertito Adnan Begici - mi è venuta leggendo l'articolo de Il Gazzettino che parlava dell'asta. Mi sono detto, perché no? E oggi siamo qua, proprietari del locale più famoso di Casarsa».

La società Oab Srl (di cui fa parte Begici) ha già riacceso le luci della Torretta: prima trasformando la vecchia trattoria in un locale per kebab, poi in una pizzeria e infine in un locale che non dorme mai: kebab, pizza, tabacchi e bar. Tutto per gradi, come avverrà al "900". L'albergo, infatti, per ora resterà chiuso. «Non faremo mosse avventate» spiega il rianimatore dei locali storici di Casarsa. 
Ultimo aggiornamento: 17 Settembre, 15:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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