PIEVE DI CADORE - Alessandro Baldessari, 33 anni di Pieve di Cadore, compositore, designer del suono e produttore, ha esordito sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia, che si è appena conclusa, con la sua colonna sonora per il film “Dario Argento Panico”.
IL PROGETTO
«“Dario Argento Panico” è il mio primo film per cui ho composto la colonna sonora nella sua interezza - racconta il compositore cadorino -. Sapevo che era un progetto che aveva molte possibilità ma sono stato comunque contento che siamo riusciti ad andare subito a Venezia». Il progetto, una produzione di Giada Mazzoleni con la regia di Simone Scafidi, è infatti stato selezionato nella categoria Venezia Classici all’80° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Questo docufilm è dedicato e parla di Dario Argento: è una ricostruzione della vita pubblica e privata del cineasta italiano raccontata dallo stesso Argento e da suoi amici, collaboratori e conoscenti, tramite interviste, spezzoni di film e materiali d’archivio. Tra i protagonisti si annoverano per esempio Fiore e Asia Argento, Guillermo del Toro, Gaspar Noè, Nicholas Winding Refn, famoso regista danese, e Vittorio Cecchi Gori. La prima del film è stata presentata sabato 2 settembre scorso al Palazzo del Casinò, alla presenza di Dario Argento stesso, con tanto di standing ovation finale. «Per me è stato il momento più bello - ha detto Baldessari - la proiezione dei titoli di coda con la mia musica e tutte le persone in piedi ad applaudire Dario, è stato un momento molto emozionante».
LA SCUOLA
Alessandro è diventato alumnus della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano dopo aver vinto nel 2020 il prestigioso Golden Reel Award - Mpse per il suo lavoro come music editor sulla serie di storia naturale Serengeti, distribuito dalla Bbc e da Discovery Channel. Grazie alla rete di alumni della Fondazione Milano lui e la produttrice Giada Mazzoleni si sono incontrati ed è arrivata la proposta per questo progetto. «Ringrazio tantissimo i fautori del progetto, perché mi hanno dato tantissima libertà - prosegue il compositore cadorino -. Ho potuto reagire musicalmente alle cose che mi hanno raccontato, a quello che avevano in mente per il film. La colonna sonora rispecchia il mio stile, quello che a me piace fare, che non è scontato su questo tipo di produzioni. Inoltre, sia i temi personali della vita di Dario Argento che l’atmosfera generale del film permettono anche alla musica di avere un ruolo interessante, quasi drammaturgico e non solo d’accompagnamento».
LA SODDISFAZIONE
Baldessari si dice molto contento della riuscita del progetto: «Questo per me non è un punto d’arrivo ma un punto d’inizio. È una conferma che magari sono nella direzione giusta». Pe i progetti futuri? In Inghilterra lo aspetta Will Gregory per tornare al lavoro sulla produzione e il mixaggio sonoro per una serie che andrà in onda su Disney+, e un grosso progetto ancora segreto per il prossimo anno, che dovrebbe partire a breve ma di cui ancora non si possono rivelare i dettagli.