La crescita dei casi Covid ormai costante e evidente costringerà il governo a rinunciare all'abolizione dello stato d'emergenza il prossimo 31 marzo? Al momento la voce circola solo nei corridoi ministeriali. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha ribadito che lo stato d'emergenza cesserà alla fine di questo mese.
Stato d'emergenza prorogato a causa della risalita dei contagi? Ecco cosa cambierebbe
Le altre conseguenze di una proroga dello stato d'emergenza riguarderebbero lo smart working che ne sarebbe facilitato e il ritorno ad un regime normale, e dunque con gare, degli acquisti del materiale necessario a fronteggiarela pandemia.
Intanto con una ordinanza firmata dal ministro Speranza, dalla prossima settimana, precisamente da lunedì 14 marzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana e Valle d'Aosta passano dalla zona gialla a quella bianca. Perciò la cartina dell'Italia sarà divisa ancora una volta tra Regioni bianche e Regioni gialle. Le prime, oltre alle nuove, sono: Basilicata, Campania, Lombardia, Piemonte, Bolzano, Trento, Umbria e Veneto. Rimangono gialle invece: Calabria, Lazio, Marche e Sardegna. Va ricordato che la differenza fra zona bianca e zona gialla è quasi inesistente, nella seconda si dovrebbe portare la mascherina all'aperto.