«Abbiamo bisogno di un porto sicuro». È l'appello lanciato su twitter dalla ong Sea Watch, la cui nave si trova ora a sud-est di Lampedusa, con a bordo 33 migranti di 17 differenti nazionalità salvati sabato scorso nel Mediterraneo centrale. L'organizzazione ha chiesto - per ora senza successo - a Malta ed Italia l'autorizzazione a sbarcare. E ieri ha sollecitato l'intervento delle autorità tedesche.
Salvini: «Le Ong si scordino l'Italia».
L'Italia «ha aperto il cuore e anche il portafoglio abbastanza. Contiamo sui tedeschi, sugli spagnoli, sugli olandesi, sui francesi. L'Italia negli anni passati ha fatto sbarcare più di 700mila persone. Direi che il cuore e il portafoglio li abbiamo aperti abbondantemente: adesso tocca agli altri», ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini.
La Sea Watch con 30 migranti a bordo lancia l'appello: «Abbiamo bisogno di un porto». Salvini: «Adesso tocca agli altri»
Martedì 25 Dicembre 2018 di Simone PieriniGuardia Costiera: «Non chiamateci»