Choc a Roma: ha tentato di darle fuoco cospargendola di benzina perché lei lo aveva lasciato. È stato arrestato un 39enne ucraino che lo scorso 24 maggio aveva aggredito in strada a Selva Nera, nel Municipio Roma XIV, l'ex compagna, anche lei ucraina, gettandole addosso del liquido infiammabile, presumibilmente benzina, e tentando di darle fuoco con dei fiammiferi. La giovane era arrivata in Italia da pochi mesi ma, stanca delle continue vessazioni e maltrattamenti da parte del fidanzato, aveva deciso di porre fine alla relazione. Appostato dietro una siepe in via di Selva Nera, però, il 39enne aveva premeditato l'aggressione per cercare di dare fuoco alla donna.
Anche un 37enne è stato arrestato per violenze nei confronti della compagna. Per futili motivi di gelosia l'uomo, sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, aveva picchiato e minacciato la compagna, per evitare che lei lo lasciasse. In seguito dell'ennesimo atto di aggressione, avvenuto in strada in pieno giorno, gli investigatori hanno raccolto la denuncia della donna, ricostruendo i gravi episodi. L'indagato, uscito di prigione lo scorso anno dopo aver scontato una condanna per omicidio, è stato rintracciato dagli agenti della squadra mobile e, dopo gli atti di rito, è stato accompagnato in carcere.