ROVIGO - Una serie di ipotesi di reato pesanti: istigazione a delinquere, minaccia e diffamazione, con anche l’aggravante che tali reati potrebbero essere stati compiuti da un pubblico ufficiale, il sindaco di Rovigo. Sono queste le accuse lanciate a carico di Massimo Bergamin nella querela che la Cefil ha depositato ieri in Procura.
Alla società non è piaciuto l'invito che il sindaco ha rivolto alla cittadinanza a occupare l'ex ospedale contro l'impresa che ha deciso di non firmare più l'accordo per cedere l'immobile al Comune nel piano di riqualificazione del quartiere finanziato con 13,5 milioni dallo Stato.
Ultimo aggiornamento: 09:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA Alla società non è piaciuto l'invito che il sindaco ha rivolto alla cittadinanza a occupare l'ex ospedale contro l'impresa che ha deciso di non firmare più l'accordo per cedere l'immobile al Comune nel piano di riqualificazione del quartiere finanziato con 13,5 milioni dallo Stato.