RONCADE - Accordo stellare per l'incubatore tecnologico di Ca' Tron presieduto da Riccardo Donadon. H-Farm ha comunicato l'ufficiale sviluppo del progetto che darà vita a H-Campus per un valore di 101 milioni di euro.
Il progetto è destinato a diventare uno tra i più importanti poli tecnologici in Europa, ospitando circa 3mila persone tra studenti, startupper, docenti, imprenditori e manager.
La Silicon Valley del Nordest mirerà a favorire ulteriormente il processo di contaminazione, lo scambio di idee, la creazione di opportunità, la nascita di stimoli e condivisione di esperienze e buone pratiche da cui trarre ispirazione ed esempio. H-Campus sarà non un punto di osservazione privilegiato sul futuro, sulle nuove tendenze del mondo del lavoro e dello sviluppo tecnologico, ma anche un serbatoio di talenti e competenze unico a cui attingere per lo sviluppo economico e culturale del Paese.
L'accordo prevede la costituzione di un Fondo Immobiliare, gestito da Finint Investments SGR, e prenderà il via una volta ottenute le autorizzazioni amministrative relative all'edificabilità delle aree: sarà sottoscritto da Cattolica Assicurazioni, che deterrà una quota del 56%, con il supporto del fondo FIA2 «Smart housing, Smart working, Education Innovation» gestito da CDP Investimenti Sgr che deterrà una quota del 40% e Cà Tron Real Estate (la società dei fondatori di H-FARM) con una quota del 4%.
«Sarà un luogo per formare giovani e adulti, con eventi ed una contaminazione territoriale fortissima.
Ultimo aggiornamento: 17:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il progetto è destinato a diventare uno tra i più importanti poli tecnologici in Europa, ospitando circa 3mila persone tra studenti, startupper, docenti, imprenditori e manager.
La Silicon Valley del Nordest mirerà a favorire ulteriormente il processo di contaminazione, lo scambio di idee, la creazione di opportunità, la nascita di stimoli e condivisione di esperienze e buone pratiche da cui trarre ispirazione ed esempio. H-Campus sarà non un punto di osservazione privilegiato sul futuro, sulle nuove tendenze del mondo del lavoro e dello sviluppo tecnologico, ma anche un serbatoio di talenti e competenze unico a cui attingere per lo sviluppo economico e culturale del Paese.
L'accordo prevede la costituzione di un Fondo Immobiliare, gestito da Finint Investments SGR, e prenderà il via una volta ottenute le autorizzazioni amministrative relative all'edificabilità delle aree: sarà sottoscritto da Cattolica Assicurazioni, che deterrà una quota del 56%, con il supporto del fondo FIA2 «Smart housing, Smart working, Education Innovation» gestito da CDP Investimenti Sgr che deterrà una quota del 40% e Cà Tron Real Estate (la società dei fondatori di H-FARM) con una quota del 4%.
«Sarà un luogo per formare giovani e adulti, con eventi ed una contaminazione territoriale fortissima.
Da un anno ci stiamo lavorando con tutte le parti istituzionali. Non è un progetto semplice».