Basilica palladiana troppo cara, tutti
si sposano a palazzo Trissino: è gratis

Giovedì 22 Gennaio 2015
La terrazza della Basilica palladiana, a Vicenza
VICENZA - Sposarsi in Basilica palladiana? No, meglio nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino. Sarà per i costi, sarà per scarsa pubblicità, ma il provvedimento comunale che consente di convolare a nozze nei monumenti più prestigiosi di Vicenza non ha fatto centro. Anzi, finora si è rivelato un flop.

I numeri sono impietosi. Dal settembre scorso, cioè da quando è entrato in vigore il regolamento sui matrimoni civili, al giardino del teatro Olimpico, nella sala dello Zodiaco di Palazzo Chiericati e nella terrazza della Basilica di piazza dei Signori non ci sono state celebrazioni.



Trend opposto a Palazzo Trissino, sede di rappresentanza dell'amministrazione comunale, dove per dirsi "sì" non si deve sborsare nulla, almeno in certi giorni della settimana. L'edificio è gratuito il martedì pomeriggio dalle 16,30 alle 18 e il sabato dalle 11 alle 12,30, ma è a pagamento - al prezzo di 500 euro - il sabato dalle 16,30 alle 18 e la domenica dalle 11 alle 12,30.



Per gli altri gioielli architettonici esiste invece un tariffario. Qualche esempio? La cerimonia nella terrazza della Basilica palladiana o nell'attigua Domus Comestabilis in caso di maltempo costa 2 mila euro. Se lo scenario è il parco dell'Olimpico o il vicino Odeo la spesa scende a mille euro, ma sale a 1.500 nel caso di Palazzo Chiericati, complesso che ospita la pinacoteca civica. Per le coppie che intendono sposarsi c'è un'altra opportunità: Villa Guiccioli di Monte Berico. Ma il Museo del Risorgimento e della Resistenza è disponibile a mille euro.

Roberto Cervellin
Ultimo aggiornamento: 13:19