A soli 3 anni viene colpita da un ictus. La piccola Lottie è salva per miracolo dopo l'intervento della madre 38enne, Claire Marriott, che notò in tempo che qualcosa non andava nella sua bambina.
La donna lo scorso luglio era in vacanza in Galles quando ha notato che la bambina aveva un atteggiamento insolito: «Avevamo fatto tardi la notte precedente, quindi ho pensato che fosse solo stanca quando non voleva mangiare, si lagnava e non parlava correttamente. In più si comportava in modo maldestro: le continuavano a cadere le bevande, non stava ben ferma e quando si è seduta è scivolata dalla sedia sul pavimento. Le ho dato una medicina e ho pensato che sarebbe stata bene dopo un pisolino, non credendo che fosse una cosa seria», ha spiegato al Mirror.
La donna ha voluto raccontare la storia della figlia per sensibilizzare tutti i geniotori sulla malattia e per far capire che purtroppo può colpire anche i piccolissimi. La bambina non riusciva a stare in piedi e dopo aver telefonato a un suo amico paramedico chiedendogli un suo parere l'ha portata in ospedale dove i medici hanno immediatamente diagnosticato l'ictus intervenendo.
Inizialmente i dottori hanno pensato che Lottie non potesse avere un recupero completo, ma dopo altre visite ai genitori è stato detto che tra un paio d'anni la bimba potrebbe tornare a prima della malattia. Probabilmente a scatenare tutto sarebbe stata la varicella: il virus era entrato nel flusso sanguigno e aveva ristretto un’arteria nel cervello causando l’ictus. Oggi Lottie ha ancora dei problemi ad articolare la bocca, ma è in piena fase di ripresa, ma soprattutto sana e felice.
Ultimo aggiornamento: 31 Maggio, 11:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA La donna lo scorso luglio era in vacanza in Galles quando ha notato che la bambina aveva un atteggiamento insolito: «Avevamo fatto tardi la notte precedente, quindi ho pensato che fosse solo stanca quando non voleva mangiare, si lagnava e non parlava correttamente. In più si comportava in modo maldestro: le continuavano a cadere le bevande, non stava ben ferma e quando si è seduta è scivolata dalla sedia sul pavimento. Le ho dato una medicina e ho pensato che sarebbe stata bene dopo un pisolino, non credendo che fosse una cosa seria», ha spiegato al Mirror.
La donna ha voluto raccontare la storia della figlia per sensibilizzare tutti i geniotori sulla malattia e per far capire che purtroppo può colpire anche i piccolissimi. La bambina non riusciva a stare in piedi e dopo aver telefonato a un suo amico paramedico chiedendogli un suo parere l'ha portata in ospedale dove i medici hanno immediatamente diagnosticato l'ictus intervenendo.
Inizialmente i dottori hanno pensato che Lottie non potesse avere un recupero completo, ma dopo altre visite ai genitori è stato detto che tra un paio d'anni la bimba potrebbe tornare a prima della malattia. Probabilmente a scatenare tutto sarebbe stata la varicella: il virus era entrato nel flusso sanguigno e aveva ristretto un’arteria nel cervello causando l’ictus. Oggi Lottie ha ancora dei problemi ad articolare la bocca, ma è in piena fase di ripresa, ma soprattutto sana e felice.
