Gli effetti sui mutui a tasso variabile
Cominciamo dai mutui a tasso variabile. Il mercato scommette su un prossimo taglio dei tassi di interesse da parte della Bce e anticipa le sue mosse. Quindi gli interessi sui prestiti già stanno calando. Secondo l’Unione nazionale dei consumatori, quindi, ci sarà nei prossimi mesi un calo di 48 euro al mese di media rispetto al picco di novembre 2023. Su base annuale vuol dire un risparmio di 576 euro. Con due tagli a giugno (di 25 punti base) e a novembre/dicembre (di almeno 50 punti base) il risparmio sarebbe sicuramente di 20-40 euro al mese nel primo caso e di altri 30-50 nel secondo. Insomma: si potrebbe arrivare a 100 euro in mese in meno a fine anno.
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