Assegno unico tagliato e di inclusione sospeso a marzo, ecco perché e come mettersi in regola. Serve l'Isee aggiornato (anche per recuperare gli arretrati)

Mercoledì 20 Marzo 2024, 07:23 - Ultimo aggiornamento: 09:19

Adi e Isee

Da marzo, spiega l'Inps in una circolare, è partita la verifica della presenza dell’Isee 2024 anche per l'assegno di inclusione. Fermo restando l’esito delle verifiche effettuate nei due mesi precedenti sulla base di un Isee vigente al 31 dicembre 2023, nel caso in cui non sia ancora disponibile la nuova attestazione per il 2024, la prestazione verrà sospesa in attesa dell’attestazione Isee 2024.

Resta invariato invece il fatto che, ai fini dell’erogazione dell’assegno di inclusione, per le domande che abbiano avuto esito positivo dell’istruttoria, è sempre necessaria, da parte di tutti i richiedenti l’accesso alla misura, l’iscrizione alla piattaforma SIISL e la sottoscrizione del Patto di attivazione digitale, in mancanza delle quali non potrà essere disposto il pagamento.

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