Nuova domanda
In caso di presentazione di una nuova DSU priva di difformità, la regolarizzazione dell’Isee da parte dell’utente può avvenire entro il termine di validità della stessa DSU da cui siano derivate le omissioni e/o difformità. In tale caso, l’importo dell’Assegno unico e universale spettante sarà commisurato al valore dell’indicatore ISEE calcolato in base alla DSU priva di difformità e saranno corrisposte le integrazioni all’Assegno eventualmente spettanti con riguardo alle mensilità erogate al minimo sulla base del precedente Isee recante omissioni/difformità. Analogamente, anche nei casi in cui il cittadino esibisca opportuna documentazione probante la regolarità dell’Isee, validata dalla Struttura Inps territorialmente competente, oppure presenti un Isee di rettifica del precedente, verranno corrisposte le integrazioni eventualmente spettanti per le precedenti mensilità erogate al minimo.