L'attesa è finita: parte oggi - 26 febbraio - l'emissione del nuovo Btp Valore, il titolo di Stato dedicato ai piccoli risparmiatori. Cedole ogni 3 mesi, tasso minimo al 3,25% nel 1°, 2° e 3° anno e poi al 4% dal 4° anno più un premio fedeltà extra dello 0,7% per chi lo tiene fino alla scadenza. La durata è di 6 anni. Queste le caratteristiche fondamentali del Btp Valore, che andrà sul mercato da domani. Si tratta della terza emissione del del nuovo titolo che potrà essere sottoscritto fino a venerdì primo marzo (ore 13), salvo chiusura anticipata.
Cos'è il Btp Valore
Btp Valore e Bot, calendario emissioni e come scegliere per investire nei titoli di Stato
Come acquistare il titolo
I Btp Valore si potranno acquistare da domani, lunedì 26 febbraio fino a venerdì primo marzo direttamente on-line, attraverso qualsiasi sistema di home banking abilitato alle funzioni di trading durante i giorni del periodo di collocamento.
Il titolo potrà essere sottoscritto tramite il servizio del Banco Posta come per tutti gli altri conti correnti bancari. Ma potrà essere acquistato anche se si ha un libretto postale. Ma per poterlo sottoscrivere sarà necessario che il risparmiatore abbia sottoscritto un contratto sui servizi di investimento, abbia compilato il questionario di profilazione previsto dalla direttiva Mifid e abbia un deposito titoli associato al libretto o al conto corrente.
L'investimento minimo
Al termine del collocamento saranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione. Il codice Isin del titolo durante il periodo di collocamento è IT0005583478. L’investimento minimo è pari a 1.000 euro e non sarà applicato alcun tetto massimo assicurando la completa soddisfazione degli ordini.
Tasse ridotte ed esclusione dall'Isee
Sul titolo, che potrà essere acquistato senza commissioni durante i giorni di collocamento, si applica la consueta tassazione agevolata per i titolo di Stato pari al 12,5% e l'esenzione dalle imposte di successione. I sottoscrittori, come sempre, potranno cedere interamente o in parte il titolo prima della sua scadenza, senza vincoli e alle condizioni di mercato.
Il governo ha poi introdotto una norma che esenta gli investimenti in titoli di Stato fino ad un massimo di 50 mila euro dal calcolo dell'Isee, l'indicatore della situazione economica. Questo significa che l'acquisto di Btp Valore, come degli altri titoli pubblici, può portare comportare aumento dei bonus legati all'indicatore riducendo la "ricchezza" della famiglia che si prende in considerazione ai fini del calcolo.
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Conviene investire nel Btp? I pagamenti previsti
Nonostante il Btp abbia un rendimento inferiore ad altri strumenti finanziari, rimane una fonte di investimento sicura, visto che il pagamento non viene assicurato solo nel rarissimo caso di un default statale. Investire nel Btp, poi, significa contribuire a sostenere lo Stato e il welfare pubblico. Questo titolo di Stato, quindi, ha rendimenti non bassi e quindi investendo somme importanti, il ritorno non è banale.
La frequenza di pagamento delle cedole sarà su base trimestrale. Come nelle precedenti emissioni, saranno calcolate sulla base di tassi cedolari nominali annui prefissati e crescenti nel tempo. Verranno, però, corrisposte ogni 3 mesi invece di 6 (come avviene per gli altri titoli di Stato).
A fini esemplificativi, supponiamo di aver investito 1.000 euro in un Btp Valore con un tasso cedolare annuale del 4%:
- In caso di cedole semestrali, ogni anno l’investitore riceverà due cedole, ognuna pari al 2% del capitale investito;
- In caso di cedole trimestrali, invece, ogni anno l’investitore riceverà quattro cedole, ognuna pari all’1% del capitale investito.
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