Elisa: «Canto il Natale in tv, poi smetto per un po’. Mi sento svuotata e ho bisogno di mettere un punto. Resterò un anno lontana dalle scene»

L’artista presenta “Intimate”, raccolta di hit registrata ad Abbey Road: «E il 24 dicembre su Canale 5 andrà in onda uno speciale»

Venerdì 15 Dicembre 2023 di Mattia Marzi
Elisa: «Smetto per un po’, mi sento svuotata e ho bisogno di mettere un punto. Resterò un anno lontana dalle scene». Il 24 lo speciale per il Natale su Canale 5

«Ma vola, il tempo vola», canta lei nel ritornello di Quando nevica, il singolo scritto insieme a Calcutta attualmente in radio. Gli ultimi due anni per Elisa sono volati via davvero: il ritorno in gara al Festival di Sanremo (nel 2022 si è classificata seconda con O forse sei tu), un doppio album da venticinque canzoni (Ritorno al futuro/Back to the Future, uscito lo scorso anno), quattro tournée (di cui una in Europa), duetti con amici e colleghi che vanno da Cesare Cremonini a Luchè, da The Night Skinny a Guè, passando per Rose Villain.

Ha fatto tanto, forse anche troppo. Ora la 45enne cantautrice friulana annuncia una pausa a tempo indeterminato dalle scene: «Mi fermo. Ho bisogno di mettere un punto. Mi sento svuotata. Cosa farò nel frattempo? Non lo so. Non ho programmi. Magari mi divertirò facendo snowboard, una mia grande passione. Di sicuro c’è che per più di un anno non farò uscire nulla e resterò lontana dalle scene», promette.

I CONCERTI

Ha scelto di congedarsi dal pubblico generosamente, con un disco che l’ha vista rivisitare in chiave acustica alcuni dei successi della sua carriera (Intimate - Recordings at Abbey Road Studios, uscito la scorsa settimana e registrato nelle sale londinesi rese leggendarie dai Beatles) e due concerti in programma stasera e domani al Forum di Assago a Milano con ospiti Ligabue, Gianni Morandi, i Pinguini Tattici Nucleari, Elodie, Eleonora Abbagnato (accompagnata dalla figlia Julia), Andrea Bocelli, Tiziano Ferro e Jovanotti (questi ultimi tre con contributi registrati), che rivivranno domenica 24 dicembre in prima serata su Canale 5 con lo speciale Buon Natale anche a te.

«Entrerò dentro le case degli italiani portando con me alcuni amici. Ci saranno anche Carmen Consoli, con la quale canterò L’ultimo bacio, Rkomi, Ornella Vanoni, Tommaso Paradiso, Drusilla Foer e comici come Pio e Amedeo e Giovanni Storti di Aldo, Giovanni e Giacomo. Andrea Bocelli mi ha mandato un video nel quale canta White Christmas. Con un coro canterò Silent Night e Have Yourself A Merry Little Christmas - anticipa Elisa - con Dardust (vero nome Dario Faini, il 47enne produttore marchigiano considerato il Re Mida del pop italiano, con il quale già un anno fa Elisa aveva lavorato al tour An Intimate Night, ndr) abbiamo preparato una scaletta perfetta per fare da colonna sonora del cenone della vigilia». Non sarà «zuccherosa o smielata», promette lei: «Ci sarà la magia del Natale: da una parentesi swing che mi farà tornare a quando a 16 anni cantavo in una Big Band le canzoni di Frank Sinatra, all’acustica del disco registrato ad Abbey Road. Ma non mancherà l’attualità: nel corso della serata io e gli artisti che ho invitato parleremo anche di ambiente, invitando il pubblico a partecipare tramite un sms al numero 45590 (attivo fino al 31 dicembre, ndr) all’iniziativa Music for the Planet per piantare nuovi alberi e contrastare la crisi climatica. Un tema che mi è molto caro e al quale l’anno scorso ho dedicato un’intera tournée».

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LA MAGIA

Lo speciale su Canale 5 prende il titolo dall’inedito che chiude il disco Intimate - Recordings ad Abbey Road: «Non era la prima volta che reincido in acustico le mie canzoni: lo avevo fatto già nel 2003 con Lotus e nel 2010 con Ivy. Ad Abbey Road ho trovato quella magia che cercavo. Dardust ha suonato la celesta usata nella colonna sonora di Harry Potter in Quando nevica. Nei corridoi ho incontrato Roger Waters e Eric Clapton, ma non ho avuto il coraggio di presentarmi. Questo progetto è la riprova che le canzoni non hanno bisogno di chissà quali sovrastrutture per emozionare». E sull’idea di affiancare Laura Pausini come direttore artistico a Sanremo nel 2025, ammesso che la Rai scelga davvero la voce de La solitudine per il dopo Amadeus, lei - poliedrica e versatile com’è - non si tira indietro: «Sarebbe interessante. Mai dire mai».

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