Capodanno, straordinario successo dei Pooh: in trentamila a Pescara

Martedì 2 Gennaio 2024
Capodanno, straordinario successo dei Pooh: in trentamila a Pescara

In trentamila all’area di risulta di Pescara per i Pooh.

Il concerto del primo gennaio ha risposto pienamente alle attese dell’amministrazione comunale che sull’evento ha investito 400mila euro. «Cifra “tutto compreso” e va considerato che l’organizzazione di un evento del genere impegna un esercito di persone» si schermisce il sindaco Carlo Masci, ieri entusiasta al punto da mettere da parte le polemiche per evidenziare soprattutto un dato: «Ristoranti pieni, bar affollati, alberghi e B&b esauriti a Pescara, tutto questo grazie al concerto dei Pooh, evento che, lo sapevamo, moltiplica di parecchio ogni euro investito restituendo un importante ritorno economico alla città».

Inseguire e stimolare la vocazione della città, questo l’obiettivo alla base della scelta del concerto dei Pooh per il primo dell’anno. «Parliamo di una band con 50 anni di attività che unisce tre diverse generazioni. A Pescara sono arrivati da tutta Italia per sentire dal vivo i Pooh - ha aggiunto il sindaco Masci -. I ventimila posti el terminal bus all’area di risulta sono stati tutti occupati e almeno altre diecimila persone erano tutt’intorno ad ascoltare il concerto». 

Già dal mattino una discreta folla ha cominciato ad affollare l’area di risulta riservata al concerto per conquistare i primi posti sotto al palco. Scelta che ha alimentato tensioni quando, intorno alle 15, le forze dell’ordine si sono presentate per la bonifica del piazzale per garantire la sicurezza all’evento. Chi aveva già preso posto è stato invitato a sgomberare e questo è successo per ben due volte. Qualcuno ha perso la pazienza e ha alzato la voce. La promessa che i primi arrivati avrebbero riottenuto il posto precedentemente conquistato ha rimesso a posto le cose e placato gli spiriti più bollenti. 

Masci, che domenica sera ha augurato un Buon 2024 ai pescaresi in piazza Salotto, è tornato sul palco ieri sera affiancato dall’assessore ai grandi eventi Alfredo Cremonese, dal presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri e dal presidente della Regione Marco Marsilio, per assistere al video preparato per la Bit di Milano con le più belle immagini di Pescara: «Al pubblico venuto da fuori abbiamo voluto mostrare le bellezze della nostra città che non si vedono in uno o due giorni» ha spiegato. Non è mancato l’incontro con i Pooh: «A loro ho consegnato una foto del concerto che hanno tenuto a Pescara vent’anni fa. Eravamo tutti più giovani allora e hanno gradito molto, hanno detto che ricordavano la splendida accoglienza del pubblico per quella serata». Pubblico che i Pooh ha ripagato con una valanga di successi in due ore di concerto, aperto con il brano “Amici per sempre” e chiuso con “Chi fermerà la musica”, poi la promessa: «Ci rivedremo presto». Sul palco Roby Facchinetti, Dody Battaglia, Red Canzian, Riccardo Fogli e alla batteria Phil Mer, figliastro di Red Canzian, che ha sostituito il compianto Stefano D’Orazio.

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