I PRECEDENTI
Non è il primo caso di patenti e documenti “fai da te”: nel 2016 era successo all’indipendentista Gabriele De Pieri di Loreggia, finito nei guai per aver esibito patente di guida e carta d’identità della Repubblica Veneta a un controllo di polizia a Bolzano Vicentino. Nel 2011 invece stessa storia era successa a San Biagio di Callalta a Charlie Geromel, componente permanente del Movimento di Liberazione del Popolo Veneto.