Decreto Primo maggio, stretta sul lavoro nero anche per i lavori in casa: sanzioni per chi non verifica se l’impresa è in regola

Mercoledì 1 Maggio 2024, 00:01 - Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 08:42

Le sanzioni

Sempre per contrastare il lavoro nero in edilizia, le sanzioni sono state allargate ai piccolissimi appalti pubblici. Fino ad oggi, la mancanza dell’attestato di “congruità” nel pubblico, era sanzionata solo per lavori superiori a 150 mila euro. Da quando il decreto entrerà in vigore, non ci sarà più nessuna soglia e, dunque, la stretta si applicherà a tutti i lavori a prescindere dal loro valore. Nel caso però, degli amministratori pubblici le sanzioni sono di ordine diverso. Per chi non attesta la “congruità” del costo della manodopera. La violazione dovrà essere segnalata all’Anac, l’Autorità anti corruzione, e peserà sulla parte variabile dello stipendio del responsabile del progetto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA