Solidarietà dell'Anpi viterbese agli “Inna Cantina sound” dopo l'aggressione neofascista a Bagnaia

Venerdì 18 Gennaio 2019
Solidarietà dell'Anpi viterbese agli “Inna Cantina sound” dopo l'aggressione neofascista a Bagnaia
Aggressione neofascista a un gruppo musicale romano a Bagnaia (Viterbo): la sezione Anpi di Viterbo (Associazione nazionale partigiani d'Italia) «esprime tutta la sua fraterna solidarietà agli "Inna Cantina Sound", il gruppo musicale che, al termine di un piacevolissimo concerto in occasione del "Focarone" di Bagnaia, è stato violentemente aggredito dal solito branco di fascisti non nuovo a simili prodezze».

Pierluigi Ortu, presidente della sezione Anpi “Nello Marignoli” di Viterbo-città, non ha dubbi: la colpa di questi musicisti sarebbe stata «quella di suonare e cantare senza smettere di pensare, cosa incomprensibile per gli sventurati che, non essendo capaci di divertirsi, odiano chi non è come loro. Noi siamo con gli "Inna Cantina Sound", con la loro musica, con i versi delle loro canzoni, con l'irresistibile divertimento che sanno trasmettere e che ci piacerebbe provare ancora, a Viterbo, se vorranno partecipare a qualche nostra festa».

Il messaggio finale di Ortu: «Avete ragione, ragazzi, "l'Italia non sarà mai nera", lo impediremo insieme».





 
Ultimo aggiornamento: 17:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA