di Madeleine Palpella
PADOVA - «Ho dato anche gli anelli di mia moglie, morta tre anni fa... cosa vuole, era un maresciallo, mi sono fidato». A parlare è Giampietro Geron, 78enne di Cadoneghe, rimasto coinvolto nella truffa del falso incidente. Con lui Carlo Pagano, vicequestore.